Per installare un'insegna serve un'autorizzazione o posso farlo liberamente?
Prima di installare una qualsiasi insegna esterna, visibile dalla strada è necessario ottenere l'autorizzazione dal Comune e/o dall'ente proprietario della strada (Provincia, Anas, Autostrada ecc.), ed in alcuni casi, se si tratta di aree vincolate dal punto di vista paesaggistico, storico o artistico anche alla Soprintendenza. Esistono poi casistiche particolari dove la vicinanza con punti sensibili, sono richiesti nulla-osta aggiuntivi quali ad esempio quello dell'Enac per insegne in prossimità di aeroporti.
Chi si occupa di tutti questi adempimenti?
Il committente è libero di provvedere autonomamente, o con il proprio tecnico di fiducia tuttavia Bonetti insegne dispone di un ufficio tecnico apposito per la presentazione delle pratiche autorizzative, ed in collaborazione con professionisti iscritti all'albo è in grado di ottenere qualsiasi autorizzazione, anche nei casi più ostici.
Ci sono dimensioni massime da rispettare per l'insegna?
Si, a seconda dell'ubicazione (dentro o fuori dal centro abitato) e della collocazione (parallela o perpendicolare alla strada) vi sono dimensioni massime da rispettare. Generalmente le insegne possono avere superficie max. di 6 mq. se disposte perpendicolarmente alla strada e 20 mq (aumentabili fino a 50 mq in relazione alla dimensione della superficie prospettica dell'edificio) se disposte parallelamente.
La dimensione massima consentita varia per insegne luminose o opache?
No, il codice della strada non fa distinzione tra le due tipologie di insegne, quindi a meno che non intervengano regolamenti comunali specifici, insegne luminose ed opache hanno le medesime limitazioni dimensionali.
Qual'è la dimensione minima che dovrà avere un'insegna per essere ben visibile?
A tal proposito è importante fare una distinzione tra "leggibile" e "ben visibile" in quanto una scritta è leggibile anche ad una distanza di 500 volte la sua altezza (ad esempio un carattere alto 10 cm a 50 mt di distanza), ma se parlando di un'insegna si vuole che essa sia efficace e ben visibile, non dovrà avere un'altezza carattere inferiore ad 1/100 della distanza da cui si vorrebbe che fosse vista (ad esempio un carattere alto 10 cm a 10 metri di distanza). Se ipotizziamo di voler mostrare il nome della propria azienda a chi percorre una strada che si trova a 100 metri di distanza, il carattere della scritta (o del logo) dovrà avere un'altezza di almeno 1 metro. Ovviamente queste considerazioni dipendono dalla leggibilità del font utilizzato e dal contrasto cromatico.
Quale colore devo utilizzare affinchè l'insegna sia più visibile?
Affinchè una scritta sia ben visibile occorre che tra le lettere e lo sfondo su cui verranno installate vi sia un elevato contrasto cromatico. Il "tinta su tinta" può essere elegante ma va bene su una rivista, non su un'insegna. Per fare un'esempio, nel caso di lettere scatolate è bene evitare il colore blu o nero se verranno installate su una parete grigio antracite o viceversa il bianco o il giallo su una parete chiara. Nel caso di un'insegna sul tetto dell'edificio è importante invece considerare il colore del cielo (sereno o nuvoloso) o altri elementi sullo sfondo (alberi, montagne) che potrebbero renderla poco visibile. Di notte, si tenga presente che lettere luminose bianche o gialle saranno molto appariscenti, mentre quelle blu lo saranno molto meno. Ovviamente vi sono ragioni dettate dal Brand che dovranno essere rispettate, pertanto non sempre sarà possibile modificare la cromia a proprio piacimento, ma in questi casi vi saranno escamotage e strategie utili a rendere più visibile il vostro marchio anche nelle situazioni più difficili.
Si paga un'imposta per le insegne?
Le insegne d'esercizio sono esenti dal pagamento del Canone Unico fino ad una superficie di 5 mq (arrotondata per eccesso), mentre quelle eccedenti pagano una importo annuo calcolato in base alle tariffe del Comune di competenza. Tale limite dimensionale non si applica sulla singola insegna ma sul totale comprendente anche eventuali altre. Inoltre è importante sapere che sono considerate insegne d'esercizio soltanto quelle che riportano il nome dell'azienda e si trovano sulla sede della stessa (o sulle pertinenze), pertanto non saranno mai esenti scritte che reclamizzano i servizi forniti o marchi di prodotti venduti.
Quali sono le tipologie di insegne a parete?
Le due principali tipologie sono le INSEGNE A LETTERE SCATOLATE (o a lettere singole) e le INSEGNE A CASSONETTO (con forme geometriche standard o sagomato).
Le insegne a lettere scatolate si dividono a loro volta in due macro-categorie, ovvero quelle a LUCE DIRETTA (o luminose frontalmente) e quelle a LUCE RIFLESSA (o retroilluminate).
Le insegne a cassonetto possono essere del tipo interamente luminoso, ovvero con lastra in metacrilato che di notte si illumina su tutta la superficie, oppure del tipo a luminosità parziale, in quanto realizzate con lastra frontale in alluminio traforato che lascia illuminare soltanto le scritte, simulando così l'effetto delle lettere singole scatolate.
Ciascuna delle tipologie sopra menzionate, si suddivide poi ulteriormente in tante varianti in relazione ai materiali con cui sono realizzate ed all'effetto luminoso.
Come scegliere la giusta tipologia di insegna?
Quando si tratta di scegliere l’insegna più adatta, è importante considerare sia l’estetica che la funzionalità.
LETTERE SCATOLATE:
Questa tipologia offre un effetto elegante e moderno, in quanto le lettere vengono montate singolarmente sulla facciata, mantenendo intatta la superficie dell’edificio e creando un’illuminazione notturna molto raffinata. Sono ideali per chi desidera un impatto visivo di alto livello e una personalizzazione più curata. Quelle a luce diretta offrono una maggiore visibilità mentre quelle retroilluminate conferiscono al brand un aspetto più elegante anche se visibile a distanza più ridotta. In taluni casi (soprattutto nei centri storici) questa tipologia è l'unica consentita.
CASSONETTI LUMINOSI:
I cassonetti rappresentano una soluzione pratica e conveniente, garantendo una buona visibilità e una buona illuminazione. Sono perfetti per chi cerca un’opzione funzionale e più economica, senza rinunciare alla visibilità del brand. Quelli a superficie interamente luminosa offrono una visibilità impareggiabile e sono consigliati per piccoli negozi o per attività per le quali il design non è di fondamentale importanza, mentre quelli con frontale in alluminio traforato offrono un'alternativa più economica alle lettere scatolate, per cui garantiscono un effetto notturno più elegante.
Esistono anche soluzioni personalizzate?
La nostra azienda è in grado di offrire un servizio di personalizzazione totale. Il nostro reparto interno di carpenteria/saldatura ci permette di offrire soluzioni ad hoc per qualsiasi esigenza. Possiamo fornire strutture di sostegno a tetto ed a parete, portali, porzioni di pareti ventilate, bussole d'ingresso ed altri elementi architettonici in cui l'insegna luminosa possa venir integrata con eleganza ed armonia.
Nel caso non vi sia una parete in muratura come farete ad installare l'insegna?
Grazie all'esperienza del nostro staff, siamo specializzati nell'installazione delle nostre insegne anche nelle situazioni più complesse, quali pareti ventilate, superfici vetrate ecc in quanto ove vi sia un rivestimento, c'è di sicuro anche una sottostruttura, quindi andando ad intercettare quella è possibile garantire un fissaggio sicuro.
Qual'è il momento migliore per ordinare l'insegna?
Nel programmare l'acquisto di un'insegna è importante tenere in considerazione che l'ottenimento delle autorizzazioni (soprattutto quando vi sono più enti coinvolti) richiederà almeno 2 mesi, quindi è meglio muoversi per tempo. A maggior ragione quando l'insegna sarà da installare su un fabbricato in corso di costruzione o ristrutturazione, la programmazione con largo anticipo consentirà la giusta collaborazione con l'impresa costruttrice e gli elettricisti in modo da predisporre adeguatamente le linee elettriche e da consentire poi, in fase di installazione, la collocazione degli alimentatori in posizione nascosta alla vista e comoda per eventuale manutenzione futura.
Quale durata avrà l'insegna?
L'alluminio ed il metacrilato di cui sono realizzate le lettere e l'acciaio zincato con cui sono costruite le eventuali strutture portanti sono pressochè eterni.
Il punto debole di un'insegna luminosa è l'impianto illuminante, in quanto contrariamente a quanto si crede e a quanto è stato dichiarato con l’avvento della tecnologia LED, questa non è assolutamente esente da problematiche, infatti, se non progettata e realizzata con i giusti requisiti, le insegne a LED possono richiedere addirittura più manutenzione rispetto alle vecchie insegne con lampade fluorescenti o neon. La chiave sta nella corretta dissipazione del calore, poiché i moduli luminosi sono molto sensibili alle alte temperature, ed in mancanza della giusta dissipazione, la loro durata può ridursi notevolmente. Inoltre, anche le connessioni elettriche, se non protette adeguatamente dall’umidità, possono diventare un punto debole.
Se realizzato con competenza ed attenzione questo tipo di impianto avrà invece lunga vita e l'unico intervento di manutenzione necessario sarà di tanto in tanto la sostituzione degli alimentatori, che dimensionati correttamente e di marchi affidabili sarà comunque un'eventualità molto differita nel tempo. Per evitare problemi futuri, affidati a professionisti.
